Strisce blu, multa nulla senza bancomat

Strisce blu, multa nulla senza bancomat!

strisce blu

Dal sito www.avvocatirandogurrieri.it riportiamo e pubblichiamo:
Se il parcometro è sprovvisto di bancomat la multa è illegittima, ed il giudice non può che prenderne atto essendo vincolato a ciò dalla legge primaria.

La sentenza – che a quanto consta, è la prima in Italia – è stata dunque emessa, su iniziativa di una praticante avvocato che ha proposto ricorso al giudice di pace di Fondi lamentando di essere stata costretta a non pagare il ticket a causa della assenza di un bancomat.

La norma in questione è contenuta nella Legge di Stabilità 2016, da noi a suo tempo commentata, che imponeva alle amministrazioni locali di dotare di bancomat i propri dispositivi attrezzati per la sosta. Disposizione perentoria, alla luce della quale è stato ora possibile affermare che in mancanza dell´apparecchio bancomat, “Gli automobilisti potranno ritenersi autorizzati a parcheggiare gratis e senza il rischio di essere multati”.

Nella fattispecie, la giovane giurista ricorrente era stata impossibilitata a pagare la propria sosta, in quanto i parcometri della propria città erano (e sono tuttora) sprovvisti di bancomat. Da qui il proprio ricorso. Al rientro aveva trovato una multa di 41 euro per cui aveva deciso di fare ricorso.

A distanza di cinque mesi il Giudice di Pace di Fondi ha dato ragione alla ricorrente richiamando, nello specifico, la Legge di Stabilità 2016 che stabilisce che, entro il primo luglio 2016, tutti i Comuni avrebbero dovuto abilitare i parcometri installati ad accettare i pagamenti con bancomat e carte di credito/debito.

Anche se rimane aperta, per espressa volontà del Legislatore, la possibilità di derogare quando ricorra una “oggettiva impossibilità tecnica”, questa può verificarsi in casi talmente isolati (zone non coperte da rete cellulare) da renderla del tutto ininfluente. Ed è così che in Italia, “dei circa 25.000 parcometri presenti, quelli abilitati ai pagamenti elettronici e quindi conformi alla Legge di Stabilità 2016, non superano il 50%”.

La sentenza del 21 febbraio cambia tutto e crea un precedente. In ogni caso, i Comuni saranno tenuti ad adeguarsi, e non farlo sarebbe un rischio, anche erariale, per Sindaci e amministratori in carica: potrebbero essere chiamati a rispondere dei danni.